Vigilanza e Condono edilizio

Regolamento delle sanzioni per abusivismo edilizio 

Regolamento sanzioni abusivismo edilizio

 

Certificato di agibilità per immobile in sanatoria edilizia 

​ E' una certificazione attestante che negli ambienti dove si vive, o dove si svolge una qualsiasi attività  umana, sussistono le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli  impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, nonché la conformità  dell'opera al progetto presentato.

Procedimento 

L'Agibilità viene attestata mediante segnalazione certificata, ai sensi dell'art. 24 del D.P.R. 380/2001 e dell'art. 35 della legge 47/85, a seguito del rilascio del Permesso di Costruire in Sanatoria

ll soggetto titolare del permesso di costruire (o i suoi successori o aventi causa) presenta allo Sportello Unico per l'Edilizia - S.U.E. la segnalazione certificata, corredata della documentazione prescritta.​
Nel caso in cui le opere in sanatoria siano parte di un edificio privo di agibilità, la segnalazione certificata di agibilità dovrà essere estesa all'intero edificio; nei relativi modelli dovranno essere indicati tutti i titoli abilitativi edilizi acquisiti.
Ai fini dell'acquisizione della suddetta certificazione, occorre attestare la conformità di tutti gli impianti presenti, delle condizioni di salubrità nonché il rispetto della sicurezza statica.

 

Indennità risarcitoria per danno ambientale 

​ E' una sanzione amministrativa prevista dall'art. 15 della legge 1497/1939 e dal Decreto Ministero  BB.AA.CC. 26/09/1997 e riguarda quelle opere oggetto di condono edilizio realizzate in assenza della  prescritta autorizzazione paesaggistica in area sottoposta a vincolo Paesaggistico. 

 E' commisurata al valore catastale dell'edificio abusivamente realizzato, ovvero alla differenza di valore tra  l'edificio realizzato e quello preesistente.

Procedimento 

L'intestatario dell'istanza di condono edilizio presenta la richiesta di determinazione dell'indennità risarcitoria per danno ambientale all'Ufficio competente, corredata della copia dei certificati catastali attestanti le rendite aggiornate. 
L'Ufficio competente, istruisce la pratica ed invia al richiedente la determinazione e quantificazione dell'indennità suddetta. 
Il richiedente dovrà pagare l'importo calcolato seguendo le modalità contenute nella suddetta determinazione.