Le associazioni di cui fa parte

Città dell'Infiorata

Nata nel 2005 ad opera dei Comuni di Bolsena, Genazzano e Poggio Moiano, ai quali poi pian piano sono andati ad aggiungersi altri piccoli e medi Comuni che coltivano la tradizione dell’Infiorata, l’Associazione Nazionale Città dell’Infiorata vuole collegare sotto il profilo culturale tutte le comunità italiane che promuovono e valorizzano il patrimonio artistico delle infiorate; promuovere il ruolo che spetta agli enti locali, nella valorizzazione e tutela della tradizione dell’infiorata, sollecitando e favorendo l'emanazione di normative nazionali e regionali in materia; coordinare le singole manifestazioni promozionali e tecniche dedicate alle Infiorate artistiche, consentendo la partecipazione, con spazi adeguati, agli associati e favorire la promozione e la conoscenza delle zone italiane con la tradizione dell'infiorata artistica.
Ad oggi il nostro Comune detiene la presidenza di turno.

Città del Pane

L’Associazione Città del Pane promuove il riconoscimento e la valorizzazione dei pani e di tipologie specifiche di pane legate a determinati territori; opera in collaborazione con i panificatori e con gli enti pubblici e strumentali competenti, per la maggior tutela della qualità del pane e delle risorse storico e culturali ad esso legate; coordina le manifestazioni promozionali, tecniche, culturali sul pane e l’ospitalità, realizza materiale documentario e promozionale (diverso per target e obiettivi) per favorire la conoscenza del pane da ogni punto di vista, delle sue lavorazioni naturali, dei territori che vantano una documentata tradizione in tal senso; stimola la diffusione della cultura del pane, anche attraverso la creazione di un centro di documentazione, di convegni, manifestazioni espositive e simili sul prodotto e le sue suggestioni; promuove la valorizzazione delle risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche, storiche e culturali dei territori che verranno a far parte dell’Associazione; costituisce una rete di collaborazione e solidarietà tra gli associati, per favorire l’animazione territoriale e lo sviluppo economico e sociale.

Città del Vino

L’obiettivo dell’Associazione Nazionale Città del Vino è quello di aiutare i Comuni a sviluppare intorno al vino, ai prodotti locali ed enogastronomici, tutte quelle attività e quei progetti che permettono una migliore qualità della vita, uno sviluppo sostenibile, più opportunità di lavoro. Un esempio concreto è l'impegno per lo sviluppo del turismo del vino, che coniuga qualità dei paesaggi e ambienti ben conservati, qualità del vino e dei prodotti tipici, qualità dell'offerta diffusa nel territorio ad opera delle cantine e degli operatori del settore.
Nata a Siena nel 1987, nel 1998 ha prodotto il Piano Regolatore delle Città del Vino che fissò allora due concetti importanti validi ancora oggi: il vigneto è parte fondamentale del paesaggio e così tutte le aree agricole interessate e la sua tutela è strategica per la qualità del territorio e pertanto va programmata nell’azione amministrativa; lo sviluppo locale non può che derivare da una virtuosa collaborazione tra pubblico e privato fatta di scelte condivise.