Assegno di inclusione (ADI)

  • Servizio attivo
L’Assegno di Inclusione (ADI) è una misura nazionale di sostegno economico per il contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro modificazioni. .

A chi è rivolto

E' rivolto a persone in condizione di fragilità 

Come fare

La domanda di ADI può essere presentata all’INPS:

  • in via telematica attraverso il sito, accedendo con le proprie credenziali;

  • presso patronati;

  • presso i Centri di Assistenza Fiscale.

A seguito della presentazione della domanda, i dati verranno resi disponibili nella piattaforma di attivazione per l’inclusione sociale e lavorativa del Sistema Informativo di inclusione sociale e lavorativo (SIISL) dove il richiedente deve:

  • registrarsi sulla piattaforma Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e sottoscrivere il patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD), autorizzando espressamente la trasmissione dei dati relativi alla richiesta ai servizi sociali, ai CPI, alle agenzie per il lavoro e agli enti di intermediazione, nonché ai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro;

  • con la sottoscrizione del PAD del nucleo familiare viene effettuato l’invio automatico dei dati del nucleo familiare al servizio sociale del comune di residenza per l’analisi e la presa in carico dei componenti con bisogni complessi e per l’attivazione degli eventuali sostegni.

I servizi sociali procedono all’analisi multidimensionale dei componenti del nucleo.

Cosa serve

L’Assegno di inclusione è riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:

  • con disabilità certificata dal 67% in poi;
  • minorenne;
  • con almeno 60 anni di età;
  • in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

    Rispetto ai requisiti economici, il cittadino riceverà maggiori informazioni in merito dal servizio competente (CAF-  Patronato) al momento della presentazione della domanda.

 

Cosa si ottiene

Il beneficio economico (Assegno di inclusione) che decorre dal mese successivo a quello di sottoscrizione da parte del richiedente, del Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD) all’esito positivo dell’istruttoria. 

Tempi e scadenze

A seguito dell’’esito positivo della domanda di assegno di inclusione i beneficiari devono presentarsi per il primo appuntamento presso i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del PAD del nucleo familiare

In assenza di convocazione da parte dei servizi sociali, qualora nei termini indicati non risulti avvenuto un primo incontro, l’erogazione è sospesa, per essere riattivata a seguito dell’incontro. Resta fermo che il nucleo beneficiario che non si presenta alle convocazioni da parte dei servizi, senza giustificato motivo, decade dalla misura.

Quanto costa

Gratuito

Accedi al servizio

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio al seguente indirizzo:

  • Palazzo comunale, Via Italo Belardi 81, 00045

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità organizzativa responsabile

Ufficio Servizi Sociali

Via Italo Belardi 81, 00045


Codice dell'ente erogatore

c_d972

Ultimo aggiornamento: 27/11/2025, 17:13

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